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martedì 31 luglio 2012

"Le Cronache di Aldimondo" 
di Roberto Recchimurzo
WIP Edizioni
Pagg. 231
€ 15.00
ISBN: 978 88 8459 205 7



Attraverso questo libro l'autore Roberto Recchimurzo  ci accompagna in un mondo in cui la magia è la protagonista insieme alla fantasia ed al personaggio Zak Elliot; ragazzo di quattordici anni dal passato a lui sconosciuto.
Tutto ha inizio molto tempo fa, nel mondo di Aldimondo, luogo parallelo in cui il bene ed il malesi fondono ed esiliano allo stesso tempo.
Dopo poco ci si ritrova nel tempo presente, proprio quando il protagonista Zak, amante dei libri, fa la conoscenza di un anziano signore, proprietario tempo prima di un negozio-libreria.
E' proprio da questo antico negozio che Zak percorre la sua magica avventura: giunge nel fiabesco mondo di Aldimondo e lì si prepara, con l'aiuto di fate, folletti e magici personaggi, ad affrontare il male, suo "compagno" da una vita.
Chissà se Zak l'eroe riuscirà a portare nuovamente la pace?
Chissà se riuscirà a liberare Aldimondo dalle oscure presenze del male?
"Le Cronache di Aldimondo" è un libro scritto con un linguaggio semplice, capace di catturare il lettore, anche il più giovane, pagina dopo pagina, fino all'epilogo finale.
La scelta dell'autore di arricchire il volume con disegni "dall'animo" ombreggiato evidenzia ancor più quel pizzico di mistero che accompagna tutta l'avventura.
"Le Cronache di Aldimondo": un testo misterioso, con quel pizzico di suspence che invoglia il lettore ad attendere un seguito.

Recensione di Sara Rota

4 commenti:

  1. Le cronache di Aldimondo di Roberto Recchimurzo è un fantasy che però è apprezzabile anche da chi non ama questo genere. Il motivo: le atmosfere antiche, che si coniugano con una vicenda semplice e scorrevole, densa di metafore esistenziali . Zak, il protagonista, è l'epitome degli adolescenti in cerca di una loro identità. Egli la troverà; non da solo, però, ma con l'aiuto di occasionali compagni di viaggio, che rappresentano le forze positive. Il libro del destino, volume dal quale dipende la salvezza del mondo, è la chiave di tutto. Zak cercherà di recuperarlo, ma esso verrà bruciato. Il destino del reame di Aldimondo però non verrà segnato da questo accadimento, nell'idea che il destino può essere modificato da ognuno di noi . L'innovazione sta in discorsi appartenenti alla vita quotidiana, inseriti in un contesto che si rifà a vecchie saghe e a racconti tipo La Storia infinita e Harry Potter. C'è poi senso dell'umorismo, impiegato a smitizzare personaggi appartenenti all'iconografica classica (le Streghe) mentre gli animali vengono in parte umanizzati, in parte mischiati a ibridi (uno spaventoso serpente , metà serpente metà mostro di acciaio), oppure sono soggetti a mutazioni, come il pappagallo che da piccolo diventa enorme. Recchimurzo ha creato un primo capitolo di una saga che può avere successo. Per adesso è supportata da un piccolo editore. Il genere può catturare l'attenzione di un pubblico adolescenziale, molto sensibile a questo tipo di caratteri e suggestioni.

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  2. Zak Elliot è un ragazzo di 14 anni, orfano e con una sola passione: quella per la lettura.
    Un mattino si ritrova, per l'ennesima volta, ad inseguire la cosa più sfuggente di tutta la sua vita: l'autobus per andare a scuola. Rassegnatosi all'averlo perso, torna sui soi passi; mentre riflette, arriva davanti alla vecchia libreria, abbandonata da molto tempo. Incuriosito si mette a sbirciare all'interno di essa, scorgendo scaffali pieni di libri polverosi. Improvvisamente, nel tentativo di evitare lo schizzo che una macchina aveva alzato da una pozzanghera, Zak si tuffa verso la porta della libreria, la quale cede. Una volta dentro, la porta si richiude e Zak è costretto a cercare qualcuno che possa aiutarlo ad uscire. Presto incontrerà un misterioso personaggio che gli racconterà di un altro mondo e di una guerra lontana, di un importante libro perduto e di eredi....e quando Zak sente profumo di avventura, non può che buttarsi a capofitto nell'impresa.

    "Zak Elliot e il Libro del Destino" è la prima avventura de "Le Cronache di Aldimondo".
    Aldimondo è un regno magico, abitato da gnomi, elfi, giganti e altre bizzarre creature. Zak si ritrova completamente catapultato da una vita pressoché normale, in un'avventura che ha dell'incredibile. La lettura è scorrevole e un capitolo "tira l'altro". L'unico difetto, se così si può definire, è che questo romanzo (io personalmente) lo catalogherei come un romanzo per ragazzi: durante la lettura, mi sono spesso immaginata a leggerlo a mio figlio, un giorno. Per i più giovani è un libro prezioso anche per il bell'insegnamento che lascia: l'unione fa la forza e anche nei momenti di sconforto non bisogna mai smettere di sperare.
    Un'altra cosa molto bella di questo libro è la grafica: infatti è ricco di disegni e le pagine stesse sono stampate in modo tale da sembrare fogli antichi dai bordi rovinati.
    Insomma, se volete tornare un po' ragazzi, sorridere e vivere una carinissima avventura, questo libro fa per voi!

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  3. Quando ho letto per la prima volta la sinossi di questo libro ero molto scettica, pensavo ad una copiatura bella e buona di altri più famosi libri per bambini che abbiamo imparato a conoscere e ad amare in questi ultimi anni. Anche se le somiglianze e le (chiamiamole così) “citazioni” sono molto presenti, devo dire che l’insieme non mi è dispiaciuto.
    Zack Elliot è un ragazzino di 14 anni, rimasto orfano da piccolo e cresciuto in un orfanotrofio dalle amorevoli cure di Suor Maggie. Inutile dire che è vittima di bullismo da parte di tutti i compagni di scuola; è un bambino solitario che trova rifugio e scampo solo nella lettura. Un giorno si ritrova per caso dentro la bottega di un vecchio libraio, chiusa da anni. Altri non è che il custode di un libro magico che è stato rubato e toccherà proprio a Zack recuperarlo e impedire che finisca nella mani del malvagio Lord Velvet. Il nostro eroe sarà catapultato, attraverso un portale, in un altro mondo abitato da creature fantastiche e scoprirà la verità su se stesso e sulla sua famiglia.
    Zack è il classico eroe dei libri di questo genere: è un orfano, solo al mondo e maltrattato dai suoi compagni ma, nonostante questo, non si perde d’animo fino al momento del suo riscatto, quando riuscirà a mostrare il suo valore e a compiere azioni di cui nemmeno lui si credeva capace. La sua purezza e la sua bontà saranno le vere armi con cui riuscirà ad opporsi al male, incarnato da Lord Velvet e dai suoi seguaci. Lo scontro è tra buoni contro malvagi per la salvezza di Aldimondo e di tutto il suo popolo, fatto di elfi, farfate e di un uomo trasformato in gigante di pietra a causa di un amore perduto, che accoglie sulle sue spalle tutte le persone deluse dalla vita. Aldimondo è pieno di creature straordinarie, alcune nate dalla penna dello scrittore, come le farfate o i lumaconti (fatine che sembrano farfalle, le prime, e destrieri di grande prestigio, i secondi), altre prese in prestito, anche se con le dovute modifiche, come Barbalbero, un albero parlante che è anche un indovino.
    Come si addice ad un libro destinato ai bambini, la narrazione e la trama sono molto semplici, forse troppo. Prendendo come esempio le ultime saghe per bambini, come Harry Potter, Peggy Sue o Percy Jackson, mi pare che ci sia una maggior cura nella psicologia dei personaggi come anche nella trama: la narrazione, in questi libri, è semplice ma non per questo l’intrico e lo scioglimento lo sono altrettanto. Per questo avrei messo maggior cura nel mostrare i sentimenti dei personaggi, motivarne le scelte, sottolinearne la crescita, tutte cose fondamentali in un libro che si rivolge a dei bambini. Essendo una saga mi auguro che questi elementi siano stati tralasciati nel primo volume per fare più spazio alle descrizioni dei luoghi e dei ruoli dei vari personaggi, e che verranno più ampliamente trattati nei seguenti volumi. Nel complesso credo che sia un libro ben riuscito che potrebbe entusiasmare e affascinare i piccoli lettori.

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  4. che super commentoni :)

    grazie... d'altra parte il libro merita... sia di essere letto che commentato :)

    Sara

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