"I graffi del buio"
di Michele Gentile e Monica Baldacchino
Linee Infinite Edizioni
pagg. 181
€ 11.00
Il protagonista di questo romanzo è l'agente di polizia Tony Marino, che proprio la sera in cui avrebbe dovuto chiedere alla propria ragazza, Irene, di sposarlo, si trova involontariamente coinvolto nella risoluzione di un caso di omicidio.
Data l'arguzia del poliziotto, non ci vorrà molto per capire che dietro alle efferate morti si nasconde una setta satanica, atta alla pedofilia, i cui elementi per non farsi riconoscere indossano maschere d'animali.
Il tutto viene descritto dagli autori con dovizia di particolari in uno stile evocativo e originale: il lettore, pagina dopo pagina, percepisce l'angoscia e il dolore subito dalle povere vittime innocenti, ma allo stesso tempo si fa forza con la tenacia della Fede, capace di aggrapparsi all'amore di Dio, anche quando il male prende vita attraverso atti orribili e feroci.
Recensione di Sara Rota
un romanzo del genere necessita di estremo coraggio per esser letto. Queste pagine contengono frammenti di incubi che giornalmente. moltissime anime innocenti, patiscono sulla propria pelle
RispondiEliminalibro tosto, che non te le manda a dire.....da leggere e ricordare in memoria di tutte le vittime quotidiane di questo dramma.
RispondiEliminaHo terminato ieri sera questo libro: ho vissuto un incubo...spero che chi compie questi gesti infernali nei confronti dei bambini possa marcire in eterno!
RispondiEliminaComplimenti ai due autori.