"La tessera"
di Vincenzo Malavolti
Lampi di Stampa Edizioni
pagg. 175
€ 14.00
Attraverso questo libro l'autore Vincenzo Malavolti ci porta a vivere le esperienze di gente costretta a subire, volente o nolente, le angherie della seconda guerra mondiale.
Uno dei personaggi principali è Beppe, un barbiere siciliano assolutamente antifascista costretto però a divenirlo suo malgrado per la salvaguardia della sua famiglia, più precisamente di sua moglie Concetta e della figlia Rosa.
Questo però non porterà nella vita di Beppe quel senso di pace e tranquillità sempre cercato e voluto.
Un'amara fine lo aspetta!
Parallelamente alla sua vicenda, viene narrata quella di Domenico, cognato di Beppe, ragazzo di assoluto spirito fascista costretto a combattere per una vittoria già persa in partenza.
Il periodo della guerra e soprattutto quello della prigionia non sarà per il giovane un periodo semplice da trascorrere; il suo pensiero sarà sempre rivolto alla famiglia ed in particolare alla moglie Clara e alla figlioletta Elena.
Dopo la fine della guerra, molte cose saranno cambiate, molta gente non esisterà più; sarà come intraprendere un nuovo cammino, una nuova vita, assolutamente non priva di difficoltà.
Ciò che rende ancor più avvincente la lettura del libro di Vincenzo Malavolti è il fatto che l'intera storia è ispirata ad un episodio realmente accaduto in una piccola cittadina dell'appennino tosco-emiliano, proprio durante la seconda guerra mondiale.
L'opera è poi scritta in un linguaggio semplice, scorrevole, capace però di intrigare e far rivivere al lettore le esperienze di ogni singolo protagonista immedesimandosi in ogni situazione; in più una trama avvincente convince il lettore a seguirne le vicende dalla prima all'ultima pagina.
Un libro emozionante, interessante e soprattutto vero!
Scritto e pubblicato per la prima volta su : www.i-libri.com
Recensione di Sara Rota
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